Campionato AFFI Italia 2024 - La prima giornata - AFFI AFFI

Athletes Ready?

Campionato AFFI Italia 2024 – La prima giornata

Introduzione al Busto Throwdown, il primo appuntamento del Campionato AFFI Italia 2024

17 febbraio 2024 – CrossFit® il Tempio dei Gladiatori in Busto Arsizio (VA) compie tre anni di affiliazione: la festa è già pronta! Alla E-Work Arena, ai più nota come PalaYamamay, si spengono per un weekend le luci sulla pallavolo e si accendono i fari sul Cross Training.

Busto Throwdown non vuole essere solo una gara: vuole essere un regalo all’intera comunità bustocca che anima i muri del box e che già in cinque occasioni prima di oggi ha contribuito a creare eventi divertenti e seguiti. Sì, perché Diego De Bernardi (owner), Piero Bertoldi (responsabile eventi) e Jacopo Bertolio (head Coach) hanno già organizzato diverse gare di box, coinvolgendo in un anno quasi 700 atleti e soprattutto creando un team, logistico e gestionale, affiatato e fidelizzato.
Passare dal box al palazzetto è una strada breve su Google Maps, ma molto lunga nell’organizzazione. Non basta più fare le cose bene: bisogna comunicarle, presentarle e parlarne. Ma le cose DEVONO anche essere fatte bene.

FARE BENE LE COSE

Partiamo da qui, dal fare le cose bene: sulla scrittura dei wod non c’erano rischi, perché Jacopo ha una sua programmazione, è un atleta navigato e sa come dare il giusto equilibrio sul floor. È anche, orgogliosamente, atleta AFFI, e quindi non poteva che decidere di appoggiarsi a CrossFit® e alla nostra Associazione per ritrovare il supporto e gli standard che solo due organizzazioni complementari e strutturate come queste possono garantire.

Anche sulla logistica i nostri si sentono al sicuro: la community del box è forte e, come detto, ha sempre dimostrato di saper lavorare bene insieme. Non ci saranno rischi, tantomeno ora che anche chi faceva il giudice potrà partecipare come volontario. Perché il corpo giudicante, ovviamente, viene affidato a un’organizzazione super rodata: Luca Morassutto e la sua Project Judges saranno anche su questo floor a garantirci la solita dose di equità nei giudizi, professionalità ed esperienza.

Le cose, quindi, sono fatte bene, ma come dicevamo, per diventare una gara importante non è sufficiente. Ci vuole la comunicazione e soprattutto ci vuole il giusto posizionamento.

LA COMUNICAZIONE E LE TEMPISTICHE

Il periodo dell’anno ha pro e contro, come sempre: siamo all’inizio degli Open, e chi punta a farli bene può vedere nella gara l’opportunità per testare il proprio stato di forma. Allo stesso tempo, per chi gli Open li fa da semplice partecipante, siamo comunque in un momento dell’anno in cui lo stato di forma inizia a salire in modo importante, e quindi potrebbe essere l’occasione di togliersi una bella soddisfazione.

A livello geografico, Busto Arsizio è comoda: attaccata a Malpensa e Milano, senza avere i costi di quest’ultima, è facile da raggiungere e abbordabile. Gli aspetti logistici, in questo senso, sono vantaggiosi.

Inoltre, in Lombardia ci sono altre gare di grande portata ma Busto Throwdown si stacca in modo netto dalle altre: si ripropone di essere un evento accessibile all’atleta che voglia approcciarsi a una gara in contesto di livello senza patire il peso di una location simile e mantenendo buone possibilità di competere, o a chi, magari dopo anni di gare di minor portata, volesse per una volta provare a fare un passo oltre. E le interpretazioni di tutto ciò sono tante: va bene per chi da experience volesse passare regular, o da regular a elite; per chi magari deve iniziare ad approcciare una nuova categoria master o è alla fine del suo percorso in quella precedente, ecc. Il tutto, per altro, garantito anche dall’equità del ranking PJ, nato da poco ma già assicurazione di equità di livello fra i partecipanti alla medesima categoria.

Insomma, il fine è chiaro: essere una gara iniziatica, di passaggio. Un contesto professionale ma declinato in famiglia, una grande gara per tutti.

Busto Throwdown sarà un’apripista: della stagione competitiva, del campionato AFFI, del percorso verso la finale mondiale di Functional Fitness o dei CrossFit® Games. Non siate timidi, venite a provare.